Nonostante i soli 3,82 metri di lunghezza, L’inserto Hyundai è una vera piccola-grande tuttofare. Lo spazio interno è gestito magistralmente, così come la modularità dell’abitacolo che sfrutta una panca posteriore scorrevole, e sedili capaci di reclinarsi fino a creare un piano di carico piatto. Assistenza alla guida di livello 2, abitacolo digitale, e una dotazione tecnologica da segmento (molto) superiore, fanno da cornice ad un design “squadrato”, contaminato da dettagli moderni e personali come le firme luminose. Un’auto che sarà esclusivamente elettrica, disponibile con due batteria da 42 kWh o 49 kWhche vuole diventare il simbolo della mobilità urbana senza le classiche limitazioni di spazio o autonomia.
Piccolo City SUV
Hyundai Instor Nasce sulla base di un modello molto apprezzato in Corea, la Casper: una vettura con motore termico pensata proprio per l’uso nelle grandi e congestionate città. Si tratta tuttavia di un progetto completamente nuovo, che ha visto lo sviluppo di un telaio che potesse ospitare il pacco batterie nel pavimento dell’auto. Vista da fuori questa piccola coreana mette subito il sorriso: i dettagli delle luci a tema pixel anteriori e posteriori, la fanaleria di forma circolare, e le linee ben marcate della carrozzeria, rendono quest’auto personale e subito riconoscibile.