Tutto secondo i piani: l’evento di presentazione degli iPhone 17 è previsto per la tradizionale finestra di settembre, e nello specifico per il 9. E quindi non sorprende che da fonti interne alla catena produttiva arrivi la notizia che Apple avrebbe dato il via alla produzione di massa dei nuovi melafonini: e cioè iPhone 17 base, i modelli Pro e Pro Max, e l’inedito iPhone 17 Air che è pronto a prendere il posto dell’attuale Plus.
LA CINA È VICINA, MA PURE L’INDIA
Per far fronte alla domanda, il principale partner produttivo di Apple, Foxconnsta incentivando i lavoratori a Zhengzhou, in Cina, con bonus significativi. Ma come sappiamo Apple già con la pandemia ha cominciato a diversificare con crescente intensità il fronte produttivo, potenziando la filiera indiana in modo da non essere completamente dipendente dalla Cina. E e Dazi introdotti dal Presidente USA Donald Trump sono stati una spinta ulteriore in questa direzione.
Per la prima volta, infatti, come riportato da Bloomberg la produzione indiana si occuperà dell’assemblaggio di tutti e quattro i modelli di iPhone 17compresi quelli della serie Pro, destinati al mercato statunitense. Secondo le indiscrezioni, le fabbriche di Tata contribuiranno per metà alla produzione indiana di iPhone nei prossimi due anni. I dati doganali degli ultimi quattro mesi (da aprile 2025) mostrano un’impennata delle esportazioni indiane di iPhone, con un valore totale di 7,5 miliardi di dollari. Apple starebbe già valutando di produrre in India anche l’economico iPhone 17e e sta avviando trattative Per l’iPhone.
