(Ultimo aggiornamento: luglio 2025)
IL sedie da ufficio sono diventate una dotazione praticamente obbligatoria in tutte le case da quando lo smart working è entrato a fare parte in maniera stabile delle nostre vite, se non altro perché è decisamente sconsigliabile stare ore davanti al computer sulle solite sedute di casa. A farne le spese sono sempre schiena, cervicalespalle, ma anche polsi e occhi – perché lavorare senza il supporto adeguato può costringere a posizioni che a lungo andare possono logorare le articolazionisovraccaricare la muscolatura della schiena e del collo, affaticare la vista e danneggiare persino la struttura ossea. Insomma, meglio evitare.
Ma davanti all’acquisto di una sedia da ufficio siamo sempre un po’ disorientati: meglio puntare su un modello con o senza rotelle? Con braccioli o senza? Con schienale alto o basso? Ecco una mini guida alla scelta della migliore per ogni esigenza e un meglio di con 20 sedie per chi vuole andare sul sicuro nella scelta del suo prossimo complemento d’arredo.
Come scegliere una sedia da ufficio
Ognuno ha una propria fisicità e postura. E qualsiasi scelta non può prescindere da ciò. Per esempio, chi soffre spesso di dolori alla schiena, avrà bisogno di una sedia ergonomica dotata di supporto lombare. A chi invece serve una seduta flessibilemagari da spostare all’occorrenza da una stanza all’altra, è consigliata una soluzione trasportabile con le rotelle integrate. Anche il materiale è molto importante, in funzione del nostro gusto estetico ma anche in relazione alla facilità di pulizia e manutenzione nel tempo. Più nel dettaglio, dobbiamo tenere d’occhio:
- Struttura: influisce sulla stabilità e assicura la resistenza negli anni della sedia. Quanto più è solida e robusta, costruita con materiali di qualità, tanto più sarà in grado di sostenere adeguatamente qualsiasi peso, limitando al minimo eventuali rotture o danni durante l’utilizzo quotidiano.
- Comfort: una sedia da ufficio comoda e confortevole è essenziale per prevenire problemi alla schiena e alle articolazioni causati da una seduta continuativa. È importante che le dimensioni e la forma siano adeguate e si adattino perfettamente al nostro corpo. Per raggiungere questo scopo, esistono diverse opzioni, tra cui la possibilità di posizionare un cuscino dietro la schiena oppure di regolare l’altezza della seduta e l’inclinazione dello schienale.
- Materiali: anche la scelta dei materiali può avere un impatto sulla durata, sulla resistenza e sulla comodità della sedia. Le opzioni disponibili sono diverse: tessuto, pelle, ecopelle e maglia. Ognuna ha caratteristiche ben precise. Il tessuto, ad esempio, è morbido e traspirante. La pelle è resistente ma può diventare calda, soprattutto d’estate. L’ecopelle è esteticamente simile alla pelle ma più economica, mentre la maglia è una rete traspirante che offre un’ottima ventilazione.
- Accessori: per arricchire al massimo ogni seduta, si possono considerare una serie di accessori aggiuntivi, come il poggiatestale ruote, i piedini o ancora i braccioli, fissi o regolabili, per prevenire tensioni alle spalle, ai polsi e alle gambe.
Le sedie da ufficio con rotelle sono da sempre le più gettonate per chi passa molte ore alla scrivania. Permettono di spostarsi agilmente da un punto all’altro del piano di lavoro, raggiungere documenti, allungare una mano alla stampante o semplicemente sgranchirsi un po’ tra una call e l’altra senza alzarsi. Se hanno una base solida e rotelle gommatescivolano bene anche su superfici delicate come parquet o moquette, senza lasciare segni.
Dall’altra parte ci sono le sedie fisse, senza rotelle: meno versatili ma spesso più stabili e compatte. Una scelta ideale per ambienti piccoli, dove lo spazio è poco e la mobilità ridotta non è un problema. Sono anche più indicate se la postazione è condivisa o temporanea, oppure se si cerca una seduta più elegante che possa integrarsi con il resto dell’arredo, magari in soggiorno o in una camera da letto dove comunque, lo spazio per vagare sulle ruote non ci sarebbe.
La nostra selezione
Per mettere insieme questa selezione di sedie da ufficio abbiamo valutato tutto quello che conta davvero quando si passa metà giornata appollaiati davanti a uno schermo: materiali solidi, struttura che non ti abbandona dopo sei mesi e soprattutto un buon margine di regolazioneperché ognuno ha la sua postura da difendere. Volevamo sedie che sapessero anche stare bene in una stanza: eleganti o minimal, colorate o serissime, con o senza braccioli, rotelle o rivestimenti scenografici.
Per quel che riguarda le tipologie, abbiamo spaziato tra poltrone da boardroom, sedute in stile nordico per lo smart working fatto bene e pure qualche modello che si ispira al mondo del gioco. Ce n’è per chi lavora, per chi studia e per chi alla scrivania in fin dei conti non ci passa neanche troppo tempo, ma vuole farlo con tutti i crismi.