Nell’ultima edizione della sua newsletter Power On, il giornalista di Bloomberg Mark Gurman, noto esperto Apple, è tornato a parlare dei chip per computer di prossima generazione del colosso di Cupertino. Questa volta Apple potrebbe cambiare un po’ la propria strategia di lancio, e partire con un MacBook Pro, già verso la fine del 2025; potrebbe essere accompagnato anche da Mac Mini e iMac. Invece per un upgrade dell’iPad Pro potrebbe essere necessario aspettare il 2026.
È già stato riportato in precedenza che Apple avrebbe già iniziato la produzione in massa dei chip M5 (naturalmente tramite la fonderia TSMC, partner storica). Sono previsti passi avanti significativi dal punto di vista delle prestazioni sia della CPU sia della GPU, a quanto pare più di quanto è successo nelle precedenti generazioni; probabilmente molto ha a che fare con il passaggio a un nuovo processo produttivoche per quanto rimanga di classe 3 nm (nuovo: “N3P”; precedente: “N3E”) promette un incremento del 10% nell’efficienza e del 5% nelle prestazioni a parità di architettura.
Come dicevamo, Gurman è particolarmente sicuro dell’aggiornamento dei MacBook Pro, mentre Mac Mini e iMac sono un pochino più in forse. Il giornalista non esclude che iPad Pro arrivi ancora nel 2025, ma proprio ai suoi sgoccioli. Per avere qualche riferimento in più su com’è andato (o meglio: come sta andando) l’aggiornamento ai chip M4, ricordiamo brevemente qualche data: