Terremoto in Afghanistan, le donne ancora una volta le più colpite

Terremoto in Afghanistan, le donne ancora una volta le più colpite


Dalla prima scossa avvertita la sera del 31 agosto a Jalalabadla città più vicina all’epicentro, passando per Kabul, capitale del paese, fino a Islamabad, in Pakistan, si contano più di 800 morti e oltre 2.800 feriti nel terribile terremoto di magnitudo 6.0 che ha colpito l’Afghanistan.

A questo si aggiunge anche il fatto che, a causa del forte conservatorismo di alcune regioni come ad esempio quella di Abitosituata nella parte nord-orientale del paese, molte donne potrebbero non essere soccorse in modo adeguato e tempestivo. Una paura confermata anche dalle numerose foto diffuse dai mezzi d’informazione che ritraggono perlopiù uomini feriti e trasportati negli ospedali afgani.

Perché le donne stanno avendo minor accesso alle cure dopo il terremoto in Afghanistan

Nel paese, le norme rigide e discriminatorie imposte dai talebani e le profonde tradizioni patriarcali rendono quasi impossibile per le donne condurre una vita alla luce del sole. Sono legalmente e socialmente obbligate ad avere un tutore maschio per viaggiare, lavorare o persino accedere a molti servizi e la maggior parte delle opportunità economiche resta preclusa.

Secondo quanto riportato a Shoaib Sharifi, direttore del servizio afgano della BBC, a seguito delle distruttive scosse nella regione di Kunar, molte donne potrebbero aver deciso di aspettare l’alba per essere accompagnate in ospedale dalle loro famiglie. Inoltre, in precedenza un giornalista freelance aveva riferito al BBC Afghan Service che, sebbene alcune donne fossero state portate all’ospedale principale di Jalalabadall’interno della struttura erano presenti molti più uomini rispetto alle donne.

“IL Donne e le ragazze stanno pagando il prezzo più alto della crisi, come sempre accade. Abbiamo bisogno che le operatrici umanitarie possano raggiungere donne e ragazze, parlare con loro e distribuire beni di prima necessità“. Ha dichiarato Deepmala Mahla dell’organizzazione umanitaria Care alla BBC in un’intervista.

Il bilancio provvisorio delle vittime

Secondo quanto affermato dal governo dei talebani, al potere nel paese dopo il ritiro degli Stati Uniti nel 2021, il bilancio delle vittime è ancora provvisorio e destinato ad aumentare.

Per i soccorsi, uno dei principali problemi è rappresentato da alcune aree geografiche afgane Di The Suangarhar e Nangarhar di difficile accessoche rendono i salvataggi di vittime e feriti del terremoto in Afghanistan estremamente complessi. Per ricevere le cure necessarie, infatti, numerosi corpi sono stati trasportati tramite elicotteri negli ospedali della zona.



Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top