In un mercato in cui tutte le soluzioni tecniche all’avanguardia sembrano essere appannaggio quasi esclusivo dei tagli superiori ai 50 pollici, chi per motivi di spazio è costretto ad accontentarsi di una dimensione minore non deve per questo disperarsi. Accettando alcuni compromessi, è possibile trovare modelli capaci di soddisfare le più svariate esigenze. Quali? Queste, per esempio:
Collocazione
Avete bisogno di un televisore che funga da apparecchio principale, oppure ne dovete acquistare uno “secondario”, da utilizzare soltanto saltuariamente? Nel primo caso, consigliamo di fare uno sforzo e cercare di indirizzarsi verso i top della categoria. Nel secondo, invece, è possibile risparmiare qualcosa. Tutto questo con un particolare ben chiaro in mente: la famiglia dei 43 pollici è racchiusa, salvo qualche rara eccezione, in un budget compreso tra 300 e 1000 euro, quindi non si tratta quasi mai di cifre del tutto proibitive.
Sistema operativo
Ormai ogni modello di televisore è dotato di funzioni smart. Case come Samsung (Tizen) e Lg (Webos) utilizzano sistemi operativi proprietari, mentre altre si appoggiano ad Android Tv/ Google Tv. Le differenze sono legate soprattutto alle interfacce, ma è comunque consigliabile verificare la presenza di app dedicate ai servizi streaming a cui si è abbonati (Netflix, Prime VideoDazn, Disney Channel).
Videogiochi sì o no
Se il vostro nuovo televisore diventerà anche il principale schermo per i videogiochidovete assicurarvi che abbia alcune caratteristiche. Soprattutto se avete collegato un Notebook DA Gaming o una console di ultima generazione, una frequenza a 120 Hz e la compatibilità con tecnologie come Nvidia G-Sync e amd Freesync sono fondamentali per ottenere i migliori risultati.