L’attività del Sole sta aumentando sempre di più, non era previsto e gli esperti della Nasa non sanno ancora spiegare perché

L’attività del Sole sta aumentando sempre di più, non era previsto e gli esperti della Nasa non sanno ancora spiegare perché


L ‘attività del Sole continua ad aumentare gradualmente dal 2008. A dimostrazione del fatto che le nostre previsioniossia che il ciclo solare successivo all’ultimo del 2019 sarebbe stato altrettanto mite, si sono rivelate sbagliate. A riferirlo sono stati gli esperti della Nasa che, sulle pagine della rivista Le lettere di rivista astrofisicahanno mostrato come l’attività del Sole stia seguendo in realtà una traiettoria crescente, al di fuori dei limiti del ciclo solare di 11 anni. “Tutti i segnali indicavano che il Sole sarebbe entrato in una fase prolungata di bassa attivitàha commentato Jamie Jasinski, fisico del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa. “Quindi è stata una sorpresa vedere questa tendenza invertita. Il Sole si sta lentamente risvegliando“.

L’attività del Sole

Al di là di come lo si vediamo dalla Terra, apparentemente fermo e tranquillo, il Sole ha un’attività piuttosto variabile. I suoi cambiamenti, ricordiamo brevemente, sono quelli che chiamiamo ciclo solare, dove il Sole ogni 11 anni circa subisce un aumento di attività fino al cosiddetto massimo solareprima di diminuire nuovamente la sua attività e raggiungere, quindi, il minimo solare. Le manifestazioni più significative sono le macchie solariio brillamenti solari e le espulsioni di massa coronale, che gli esperti utilizzano come indicatori per registrare appunto l’attività del Sole. Sebbene sappiamo abbastanza sul ciclo solare, prevedere il comportamento del Suola è ancora molto complesso, in quanto ci sono ancora molti fenomeni che determinano i cambiamenti, ma che gli scienziati stanno ancora cercando di capire.

I cicli solari

Nel 2008 è iniziato il ciclo solare 24uno dei più deboli mai registrati in termini di attività di macchie solari e brillamenti. Da qui la comunità scientifica aveva ipotizzato che il ciclo solare 25proprio quello in cui ci troviamo, avrebbe seguito lo stesso andamento. Dalla nuova analisi, tuttavia, è emerso che il livello di attività del Sole è più elevata di quanto previsto e che ciò potrebbe portare a un aumento degli eventi meteorologici spaziali turbolenti, con potenti tempeste solaribrillamenti ed espulsioni di massa coronale. Questi eventi, come ricorda IL NASApossono a loro volta influire sui veicoli spaziali, sulla sicurezza degli astronauti, sulle comunicazioni radio, sul Gps e sulle reti elettriche terrestri.

Inversione di tendenza

In particolare, i dati hanno mostrato che nel 2008 il vento solareossia il flusso di particelle cariche che fluisce dal Suolaha cominciato a intensificarsi e da allora ha continuato ad aumentare costantemente. Questa forza, infatti, si misura in velocità, densità, temperatura, pressione termica, massa, quantità di moto, energia e intensità del campo magneticotutti parametri che hanno mostrato un aumento. Se quindi la comunità scientifica aveva previsto che quello cominciato nel 2008 segnasse l’inizio di un nuovo e lungo periodo di bassa attività del Suola, “la tendenza alla diminuzione del vento solare si è interrotta e da allora i parametri del plasma e del campo magnetico sono aumentati costantemente”, ha concluso Jasinski. “Le tendenze a lungo termine sono molto meno prevedibili e sono qualcosa che non comprendiamo ancora completamente”.



Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top