IL visione del futuro di Meta passa sempre più per un paio di occhiali. Smart, ovviamente: ma quelli presentati in occasione dell’evento annuale Connect che si è tenuto nelle scorse ore hanno una differenza fondamentale rispetto ai modelli già in commercio. E cioè uno schermo integrato: forse proprio quell’elemento che ancora mancava per liberare il potenziale di questa categoria di indossabili.
Il nome mette le cose subito in chiaro: il fulcro dei Display meta ray-ban è proprio la presenza di uno schermo ad alta risoluzione integrato direttamente nella lente. Partiamo dal look: simile a quello Long Ray-Ban che già conosciamo, e quindi con il celebre modello Wayfarer come base, ma con una linea un po’ più squadrata e ingombri leggermente superiori. Il peso è di 69 grammi. Le lenti sono leggermente curve per ridurre i riflessi, mentre cerniere in titanio garantiscono leggerezza e resistenza. Le batterie ultra-sottili sono nascoste nelle stanghette, offrendo un’autonomia prolungata (quella dichiarata è di 6 ore di uso mistoche salgono a 30 contando anche la cover) senza compromettere eccessivamente l’estetica.