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Dopo un drab inizio per la loro campagna europea, i campioni italiani Napoli tornano a Serie A Action stasera, poiché accolgono con favore la Pisa di recente promuovere lo stadio Maradona.
Gli Azzurri hanno aperto la loro stagione in Champions League con una sconfitta per 2-0 a Manchester City, in gran parte ostacolata dal licenziamento di Giovanni Di Lorenzo e ora cerca di facilitare la visita con la visita di Pisa di nuova promozione. La squadra toscana, allenata da Alberto Gilardino, deve ancora vincere in campionato in questa stagione. Tuttavia, saranno comunque determinati a provare a turbare il carrello di mele.
Con una vittoria di questa sera, i napolitani mirano a mettersi in chiaro due punti in cima al tavolo prima del loro difficile viaggio a San Siro e AC Milano. Secondo AreaNapoli journalist Alessandro D’Ariaecco come possiamo aspettarci che i due lati si schierassero.
Napoli
Il Napoli ha vinto le loro tre partite di apertura e sta cercando di mantenere la loro serie di risultati consecutivi imbattuti, iniziati la scorsa stagione.
Ci sono buone notizie dal rapporto sugli infortuni, con Amir Rrahmani per la panchina, mentre Romelu Lukaku e Nikita Conti si stanno ancora riprendendo.
D’Aria suggerisce che Antonio Conte può cambiare la sua squadra e il suo sistema di gioco, a seconda del livello e del tipo di avversario. Si ritiene che il manager Witll vada con una formazione di 4-2-3-1, con Meret indietro in porta, e una linea difensiva composta da Di Lorenzo, Sam Beukema, Juan Jesus e Mathias Olivera da destra a sinistra, con Buongiorno e Spinazzola leggermente abbassati verso il basso per questo ordine di beccata per questa partita.
Franck Zambo Anguissa e Billy Gilmour saranno l’abbinamento del centrocampo, mentre David Neres potrebbe operare a destra in una battaglia con Matteo Politano nel centrocampo attaccante. Kevin de Bruyne potrebbe essere il fondo a sinistra, con Scott McTominay che gioca potenzialmente come opzione Neres se il politano è schierato a destra. Lucca potrebbe inizialmente iniziare come centro in avanti, con Rasmus Hojlund in contesa per un punto di partenza.
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus (Buongiorno), Olivera (Spinazzola); Anguissa, Gilmour; Neres (Politano), De Bruyne, McTominay (Neres); Lucca (Hojlund). Coach: Conte.
Gilardino è stato portato in Toscana per la credibilità calcistica di un manager che prevaleva prevalentemente con solidità difensiva, gioco di centrocampo aggressivo, entusiasmo ed esperienza.
Grazie all’aggiunta intelligente di giocatori esperti come M’bala Nzola, Juan Cuadrado e Raul Albiol, D’Aria vede la nuova squadra Pisa come una miscela perfetta di gioventù e pragmatismo. Dopo un forte inizio, con una qualifica COPPA Italia sulle penalità contro Cesena e un sorprendente pareggio per 1-1 ad Atalanta nel giorno di apertura della lega, seguirono due strette sconfitte in casa contro Roma e Udinese, rivelando infine le lotte dei tuscani di fronte al goal.
Per quanto riguarda la formazione, Gilardino ha indietro Cuadrado ma è senza Calvin Stengs per almeno un paio di settimane. Pertanto, nella tipica formazione 3-4-2-1, il croato Adrian Semper sarà in porta, con una linea difensiva di Simone Canestrelli, il capitano Antonio Caraciolo e Mateus Lusuardi, in vista di Nicholas Bonfanti. Nei quattro centrocampisti, da destra a sinistra, Idrissa Toure gareggerà con Cuadrado, con il ventenne Ebenezer Akinsanmiro davanti a Marius Marin, Michel Aebischer e Samuele Angori. Moreo e Tramoni sosterranno uno di Nzola e Henrik Meister nell’area di centrocampo attaccante. Si ritiene che quest’ultima opzione sorprendente abbia un leggero vantaggio.
PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Lusuardi (Bonfanti); Toure (Cuadrado), Akinsanmiro (Marin), Aebischer, Angori; Moreo, Tramoni; Meister (Nzola). Coach: Gilardino.