Se pensavate che l’epoca delle grandi “sparate” di Elon Musk si fosse conclusa con il suo allontanamento dalla Casa Bianca, vi sbagliavate di grosso. Un po’ come tutti. L’ultima delle sue roboanti provocazioni pubbliche si sta consumando, del resto, proprio in questi giorni e ha un obiettivo non da poco: Netflix. Negli ultimi tre giorni, infatti, il miliardario ex braccio destro di Trump ha postato o ripostato sulla piattaforma X (l’ex Twitter, società da lui stesso controllata) ben 26 messaggi che invitano alla cancellazione degli abbonamenti alla piattaforma di streaming. Musk stesso dice di aver disdetto la propria sottoscrizione a Netflix e chiede ai suoi 227 milioni di follower sul social network di fare altrettanto.
Il motivo? L’Sveglia l’ideologia che la piattaforma streaming starebbe diffondendo, in particolare tramite i propri programmi per bambini: “Cancellate Netflix per la salute dei vostri figli”, ha scritto chiaramente in un post il 1° ottobre, citando il meme di un altro utente in cui si vede un fantomatico cavallo di Troia con l’etichetta “Transgender Woke Agenda” che cerca di entrare in una fortezza a sua volta denominata “your kids”, i vostri figli. Tutto sarebbe partito in effetti da una polemica legata a una serie animata diffusa su Netflix e intitolata** Stare: Paranormal Park**, in cui il protagonista dice apertamente di essere un ragazzo transgender. Nonostante la serie sia stata lanciata in due stagioni tra il giugno e l’ottobre 2022, per poi venire cancellata, è arrivata all’attenzione dei circoli conservatori americani solo adesso, scatenando così una campagna di odio non solo verso chi ha creato la serie, Hamish Steeleche dice di ricevere in questi giorni migliaia di messaggi omofobi e antisemiti, ma anche contro Netflix più in generale.
