I migliori ventilatori per rinfrescare la tua estate

I migliori ventilatori per rinfrescare la tua estate


(Ultimo aggiornamento: maggio 2025)

IO migliori ventilatori per l’estate non sono quelli che promettono il refrigerio dei condizionatori portatili (impossibile da eguagliare non essendoci gas refrigerante), ma i modelli che sanno generare un flusso d’aria adeguatamente potente e personalizzabile a seconda delle esigenze, proprio lì dove serve. Se poi si aggiungono una buona silenziosità e solidità strutturale, la possibilità di gestione dallo smartphone e un design che non è un obbrobrio di cui vergognarsi, ancora meglio. Il mercato è pieno zeppo di proposte e per evitare di ritrovarsi in casa un ventilatore inefficace e pure rumoroso c’è la nostra guida qui sotto: un piccolo Vademecum per fare la scelta giusta con una selezione dei modelli su cui puntare per mettere al tappeto il caldo estivo.

Quale ventilatore scegliere?

Come anticipato, il mercato dei ventilatori offre una gamma di opzioni quasi infinita, con un quantitativo davvero elevato di modelli che si adattano a differenti esigenze e a diverse collocazioni. A seconda della struttura e del funzionamento, possono essere suddivisi in più categorie:

  • A colonna: posizionati a terra, si sviluppano in verticale e per questo vengono chiamati anche un torre. Il sistema di ventilazione non è generato dal movimento di pale, ma all’interno c’è un cilindro rotante che fa muovere l’aria. Questi modelli sono la soluzione ideale per chi è alla ricerca di un ventilatore dal design discreto, mobile (che possa essere spostato facilmente da una stanza all’altra), e – essendo particolarmente silenziosi – azionabile anche di notte.
  • A piantana: i ventilatori a piantana sono tra le scelte più popolari per chi vuole un modello da posizionare sul pavimento. Sono costituiti da una base e da un palo regolabile in altezzacon un classico meccanismo a pale protetto da una grata. Rispetto ai ventilatori a colonna sono più ingombranti e meno accattivanti nell’estetica, ma hanno il vantaggio di sprigionare una maggiore potenza e di disporre di un angolo d’azione superiore, regolabile sia in orizzontale che in verticale.
  • Da soffitto: chi sta pensando a una soluzione fissa, da non spostare durante i mesi invernali e che non rubi spazio prezioso sul pavimento, può prendere in considerazione un ventilatore da soffitto. Con il suo sistema a pale rotanti, di dimensioni variabili a seconda del modello prescelto, è un’opzione capace di rinfrescare ambienti di dimensioni considerevoli, in modo diffuso e uniforme. Controllabili tramite telecomando, quasi tutti i modelli fungono anche da lampadario. Inoltre, se è presente la funzione reversibilepossono essere usati anche d’inverno per muovere aria caldasemplicemente cambiando il senso di rotazione delle pale (da antiorario a orario).
  • Da parete: appendere un ventilatore alla parete può essere un buon stratagemma per chi non vuole avere apparecchi a terra e non vuole nemmeno intaccare il proprio soffitto. A livello strutturale e funzionale, si tratta di modelli molto simili a quelli a piantana, con un meccanismo a pale protetto da una grata. La differenza sta sostanzialmente nel punto di installazione.
  • Portatili: piccolissimi e compatti, da infilare tranquillamente nello zainoo un po’ più grandicelli, da appoggiare su una mensola o sulla scrivaniai ventilatori portatili sono ideali per chi cerca un po’ di refrigerio senza esagerare, anche in viaggio. Ovviamente non si tratta di modelli capaci di rinfrescare ambienti di grosse dimensioni, ma come compagni di studio e di lavoro (anche in mobilità) svolgono egregiamente il proprio compito.
  • Reffrescatori evaporativi: sebbene vengano spesso confusi – erroneamente – con i condizionatori portatili senza tubo, sono in realtà semplici ventilatori che però hanno una marcia in più, ovvero insieme all’aria muovono acqua nebulizzatain grado di aumentare la sensazione di freschezza generale.

Che caratteristiche deve avere un buon ventilatore?

Al di là delle tipologie appena viste, i fattori da prendere in considerazione nella scelta di un nuovo ventilatore non sono moltissimi, ma vale la pena tenerli sempre a mente in fase di acquisto.



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