(Ultimo aggiornamento: agosto 2025)
In grado di trasformare in pochi istanti un comune casco in un centro di comunicazione mobile, l’interfono per moto è ormai un compagno indispensabile per chi si muove su due ruote e si trova ad affrontare lunghi viaggi in coppia oppure uscite in gruppo. Semplici da installare e da utilizzare, questi microfoni/altoparlanti permettono di restare connessi con il passeggero o con altri motociclisti, ascoltare le indicazioni vocali del navigatore, rispondere a una chiamata o godersi la propria playlist preferita durante il tragitto. Sul mercato esistono decine di modelli diversi, pensati per esigenze e budget differenti, che spaziano dai dispositivi essenziali ideali per brevi spostamenti urbani fino a soluzioni evolute, con audio ad alta definizione, connessione multiutente, comandi vocali e aggiornamenti via app. Noi abbiamo scelto i migliori.
A cosa serve l’interfono per moto?
I prodotti di comunicazione per motociclisti non sono semplici telefoni né walkie-talkie; non lavorano in condizioni normali, e devono tenere conto di fattori ambientali fuori dal comune. Il primo è la distanza variabile tra i due punti di comunicazione, che può essere quella tra pilota e passeggero ma anche quella tra due piloti che possono allontanarsi tra loro anche di diverse centinaia di metri. Il secondo elemento principale di disturbo è il movimento dei mezzi impiegati, che sfrecciando ad alte velocità minano la stabilità del canale di comunicazione. Infine c’è il fatto che vengono utilizzati in una situazione dove non ci si può concedere distrazioni: l’idea è dunque che siano particolarmente facili da usare e diano l’impressione di parlare con persone comodamente sedute di fianco a noi.
Di fatto, l’interfono per moto è una ricetrasmittente che si fissa all’esterno del casco e che si collega via cavo ad auricolari e microfono pensati per stare invece all’interno. La componente cruciale è proprio quella esterna, che contiene anche una manciata di semplici controlli manuali pronti all’uso senza togliere il casco.
Questa tipologia di gadget viene spesso chiamata interfono bluetoothma la realtà è che questa tecnologia è solo uno dei sistemi wireless impiegati per il funzionamento. Lo standard bluetooth ha infatti una portata piuttosto limitata, e nei dispositivi che permettono di parlare con i piloti di altre moto le antenne utilizzate sfruttano spesso protocolli di comunicazione a più ampio raggio.
Cosa cercare in un interfono per moto
Le caratteristiche che maggiormente distinguono un prodotto da un altro (e incidentalmente contribuiscono a farne crescere il prezzo) sono le seguenti:
- IL velocità massima supportata dal sistema di comunicazione aiuta a capire se il gadget potrà essere usato per sfrecciare in autostrada o se potrebbe avere problemi.
- IL distanza massima tra gli interlocutori indica se il gadget è adatto a configurazioni a due tra pilota e passeggero, oppure se si può utilizzare anche tra piloti o in gruppi, e quanta libertà ciascuno si può concedere prima di essere “perso” dagli altri.
- La possibilità di ascoltare la musica in streaming direttamente dal proprio smartphone, la ricezione delle indicazioni vocali dei sistemi di navigazione come Google Maps o Waze, la gestione delle chiamate in vivavoce e il supporto ai comandi vocali sono tutti elementi in grado di fare la differenza.
- Le caratteristiche del canale di comunicazione cambiano notevolmente di prodotto in prodotto; quest’ultimo può essere a singola o doppia via, collegare due o più persone e, in quest’ultimo caso, può mettere in contatto tutti i membri liberamente o passare obbligatoriamente da un ospite principale.
- IL compatibilità con le varie tipologie di casco va conosciuta per sapere se il dispositivo si potrà fissare all’esterno e indossare all’interno dei propri sistemi di protezione.
- Altri extra da tenere in considerazione sono il grado di resistenza all’acqua, la presenza di uno o due auricolari, la facilità d’uso con i guanti, processori speciali per ridurre l’impatto dell’audio ambientale sulle comunicazioni, la presenza di aggiornamenti software tramite app dedicata e l’autonomia.
I migliori in circolazione
La ricchezza di proposte presenti sul mercato ci ha consentito di dare vita a una gallery particolarmente corposa, con 15 modelli che si adattano a differenti esigenze. Dalle soluzione entry-level a quelle super accessoriate, qualunque centauro avrà modo di trovare l’interfono adatto alle proprie esigenze.
Inoltre, rimanendo nel mondo delle due ruote, chi fosse intenzionato ad arricchire la propria dotazione di accessori troverà numerosi suggerimenti nella nostra guida a temaa cui si affiancano approfondimenti dedicati specificatamente ai porta cellulare e alle dash cam (per auto, ma anche per moto).