Quando si parla di Mansoryl’azienda tedesca specializzata in elaborazioni supercar, la parola chiave è sempre la stessa: eccesso. Questa volta a lasciarsi tentare è il pilota di Formula 1 Esteban Oconche ha appena ritirato la sua nuova Lamborghini si arrampicò personalizzata dal preparatore. Non si tratta solo di un capriccio estetico. L’operazione rientra in una partnership ufficiale che porta il Logo mansory persino sul casco del francese. Un dettaglio non da poco per un pilota noto, fuori dalla pista, per uno stile di vita generalmente misurato. Ma a compensare la sua sobrietà ci pensa ora una supercar che di discreto non ha nulla.
Carrozzeria: fibra di carbonio e dettagli rossi
Le modifiche sono profonde. Gran parte dei pannelli originali è stata sostituita con componenti in fibra di carbonio forgiatopiù leggeri e scenografici. Davanti spiccano un cofano ridisegnato con grandi prese d’ariaun paraurti personalizzato e uno spoiler inferiore su misura. La livrea alterna superfici in carbonio a vista o nero lucido a inserti in rosso brillante. Questi ultimi decorano i parafanghi anteriori, porzioni delle portiere e corrono lungo il cofano motore sotto forma di strisce. Aggiornati anche i fianchi, con nuove prese d’aria e minigonne. Il posteriore è altrettanto radicale. L’alettone idraulico di serie lascia spazio a un’ala fissa in carbonio forgiato, accompagnata da un diffusore più pronunciato. A completare l’opera ci sono cerchi aftermarket dal disegno complessoche rendono l’insieme ancora più aggressivo.
Interni: rosso a dominare
Dentro l’abitacolo il tema continua. Pelle rossa brillante ricopre plancia e tunnel centralementre le cinture di sicurezza si abbinano alla stessa tonalità. Il logo personale di Ocon compare sui pannelli porta e sul rivestimento del tetto, dove Mansory ha deciso di spostare anche il pulsante di accensione e spegnimento del motore.
Prestazioni: probabile scarico rivisto
Sul fronte tecnico, Mansory non ha dichiarato modifiche specifiche alla meccanica della Revuelto. È lecito però aspettarsi almeno un impianto di scarico rivistopensato per far “urlare” l’auto con la stessa intensità del suo look. I progetti Mansory dividono sempre: c’è chi li considera esagerati e chi invece li ammira per la loro unicità. In questo caso, la Revuelto di Esteban Oon sembra convincere anche i più scettici. Un’auto che, senza mezzi termini, sostituisce con l’eccesso il carattere sobrio del suo proprietario.