IL forma dell’ombelico è unica in ognuno di noi. Ma al di là dei dettagli, sappiamo che la maggior parte delle persone C’è un ombelico incavatoossia in dentro. Una caratteristica comune che però è rimasta finora senza spiegazione. A provare a svelare questo mistero sulla forma dell’ombelico sono stati oggi i ricercatori dell’Institute of Science Tokyo, in Giappone, secondo cui la forma concava potrebbe essere dovuta a una struttura precedentemente sconosciuta che, appunto, tirerebbe l’ombelico verso l’interno della nostra pancia. Il loro studio è stato pubblicato su Research Square.
La forma dell’ombelico
L’ombelico, ricordiamo brevemente, è il residuo del cordone ombelicale fetale, che sporge attraverso la parete addominale per collegarsi alla placenta fino al momento della nascita. Dopo, in circa il 90% delle persone, la cicatrice dell’ombelico guarisce formando una cavità concava. “Nonostante tutti ne abbiano uno e lo vedano quasi ogni giorno, sorprendentemente, l’anatomia dell’ombelico è quasi completamente sconosciuta”ah commentato al Nuovo scienziato Satoru Muro, tra gli autori dello studio.
Una nuova struttura
Con l’intento di migliorare le attuali tecniche per ridurre l’incidenza delle complicanze degli interventi chirurgici addominalicome le ernie ombelicali, diastasi e il laparocele, il team di ricercatori ha effettuato un’analisi microscopica dettagliata della regione intorno all’ombelico su 5 corpi umani e ha poi costruito un modello 3D della forma dell’ombelico. Dalle successiva osservazioni, il team ha scoperto una nuova struttura fibrosa cilindricaimmediatamente sotto la pelle ombelicale, che, come una sorta di tunnel, prosegue nei tessuti profondiossia quelli che stabilizzano l’addome e mantengono i nostri organi in posizione. “La struttura è composta da fibre di collagene densamente orientate e disposte circonferenzialmente come una guaina, che abbiamo chiamato guaina ombelicale“, afferma l’esperto. “Questa guaina sembra ancorare la depressione ombelicale alla fascia profonda in tutte le direzioni”. E sarebbe, in sostanza, proprio questa guaina a determinare la forma dell’ombelico rivolta verso l’interno.
Ulteriori indagini
I ricercatori, tuttavia, non hanno potuto confermare questi risultati dato che non hanno ancora studiato cosa invece determina una forma dell’ombelico rivolta in fuori. “Le differenze individuali nello sviluppo o nella robustezza della guaina ombelicale potrebbero contribuire alla proiezione verso l’esterno dell’ombelico”, ha ipotizzato Muro, sottolineando che saranno necessari ulteriori studi per comprendere meglio come la guaina ombelicale cambi da persona a persona. Inoltre, lo studio presenta alcune limitazioni, come il fatto di aver preso in esame solo 5 soggetti, un numero troppo esiguo per poter generalizzare i risultati sulla forma dell’ombelico di tutti. “Lo studio sta facendo luce su una parte della nostra anatomia che non abbiamo ancora esaminato a fondo, e ovviamente ci sono molte implicazioni chirurgiche per la regione, perché viene utilizzata molto frequentemente negli interventi laparoscopici”ah concluso Kat Sanders dell’Università di Sydney in Australia .