Nuova tornata di licenziamenti di massa nel mondo dell’high-techpiù specificamente il settore videoludico: nelle scorse ore Funcomlo studio norvegese di proprietà del colosso cinese Tencent famoso soprattutto per il recente MMO survival Dune: risveglioha annunciato una ristrutturazione piuttosto significativa che causerà la chiusura di uno studio satellite e lascerà a casa un numero ancora imprecisato di dipendenti. Funcom spiega che la scelta è stata necessaria per via del cambio di passo proprio di Dune: Awakening, ora che si entra nella fase “live service” del suo sviluppo, mentre allo stesso tempo si lavora per realizzare un porting per console.
Dune: risveglio è uscito a giugno, forte del ritorno sulla cresta dell’onda del franchise grazie ai nuovi film di Denis Villeneuve, e ha addirittura battuto diversi record, diventando il titolo con il debutto migliore di sempre per Funcom con oltre un milione di copie nei primi giorni. A distanza di qualche mese, però, gli animi sembrano essersi raffreddati molto: su Steam le recensioni del gioco sono solo nella media, anche per via di problemi prestazionali e tecnici piuttosto persistenti e ricorrenti.