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Il portiere dell’AC Milan Mike Maignan ha risposto duramente alla decisione di giocare la partita di Serie A Milan-Como in Australia, insinuando che le considerazioni finanziarie hanno superato la logica sportiva. Intervenendo in una conferenza stampa, Maignan si è allineato alle precedenti critiche di Adrien Rabiot, dicendo: “Sono assolutamente d’accordo con Rabiot. Non capisco perché giochiamo all’estero… oggi tante cose si dimenticano, la gente pensa solo al lato economico”. (via Corriere dello Sport)
Si è lamentato del fatto che quella che avrebbe dovuto essere una partita casalinga è stata effettivamente privata del vantaggio casalingo. “Questa è una partita del campionato italiano, avremmo dovuto giocare in casa: ‘perdiamo’ una partita in casa”, ha aggiunto.
Pur avendo un tono critico, Maignan si è fermato prima di rifiutare la decisione: ha espresso le sue parole più come una protesta che come una ribellione. I suoi commenti sottolineano la crescente inquietudine tra i giocatori riguardo alle decisioni del campionato che si discostano dalla tradizione e dalle aspettative dei tifosi.
Le parole del portiere potrebbero esercitare pressioni sulla dirigenza del Milan e della Serie A per giustificare la mossa prima che si verifichi una reazione più ampia, soprattutto da parte dei tifosi e delle parti interessate per i quali la legittimità conta oltre i profitti.
Kaustubh Pandey I GIFN
