Quello di Tesla Aggiornamento del terzo trimestre 2025 i rapporti registrano consegne di veicoli e implementazioni di stoccaggio di energia, insieme a maggiori entrate, ma la pressione sugli utili è persistita a causa di margini sfavorevoli e di un probabile incremento della domanda prima della scadenza dei crediti d’imposta sui veicoli elettrici negli Stati Uniti a settembre.
Le azioni sono scese di circa l’1,4% nelle negoziazioni after-hour, poiché gli investitori sembravano prepararsi a una domanda più debole per il resto dell’anno.
Si prevede che il CEO Elon Musk fornirà maggiori dettagli sulla richiesta degli utili trimestrali della società alle 17:30, ora orientale.
Risultati del terzo trimestre
- Tesla ha consegnato 497.099 veicoli nel terzo trimestre del 2025, un nuovo record trimestrale, con una produzione totale di 447.450 unità, riflettendo la riduzione delle scorte per soddisfare l’aumento della domanda prima della scadenza del credito d’imposta.
- I materiali di gestione e la copertura indicano che i ricavi hanno raggiunto circa 28,1 miliardi di dollari, superando molte anteprime, mentre l’EPS non GAAP è stato di circa 0,50, al di sotto dei livelli di un anno fa poiché i margini automobilistici sono rimasti compressi.
- Gli acquirenti statunitensi hanno accelerato gli acquisti prima della scadenza del credito d’imposta federale per i veicoli elettrici il 30 settembre, stimolando il terzo trimestre ma creando aspettative per uno scenario di domanda potenzialmente più debole nel quarto trimestre, secondo i media e i commenti degli analisti.
Prestazione del segmento
- Settore automobilistico: le consegne record sono state guidate dal Modello 3/Y con 481.166 consegne (produzione 435.826) con gli “Altri modelli” con 15.933 consegne (produzione 11.624) e circa il 2% delle consegne nella contabilità del leasing operativo, indicando un mix e una dinamica dei prezzi che sostiene il volume a scapito del margine.
- Energia: le implementazioni di storage hanno raggiunto i 12,5 GWh, un massimo storico, con analisti e giornalisti che sottolineano il ruolo dell’energia come stabilizzatore dati i margini più elevati rispetto al settore automobilistico durante i periodi di concorrenza sui prezzi.
- Servizi/Altro: copertura non dettagliata numericamente, ma in genere beneficia della crescita della flotta e del software; gli investitori si sono concentrati maggiormente su FSD/AI e sullo slancio energetico attraverso anteprime e media.
Redditività e margini
- La copertura di terze parti evidenzia la pressione sugli utili nonostante i ricavi record, con EPS non GAAP di circa 0,50 e commenti secondo cui i margini lordi del settore automobilistico (ex crediti) erano probabilmente nella fascia medio-alta, riflettendo la continua concorrenza sui prezzi e le pressioni sui costi.
- Il giornale di Wall Street ha notato che l’utile netto è diminuito di circa il 37% su base annua, attribuendo la compressione dei margini e effetti una tantum di spinta della domanda legati ai tempi della politica fiscale, sottolineando la sfida della redditività a breve termine.
- Le anteprime di consenso fissano aspettative sui ricavi nella fascia medio-alta di 26 miliardi di dollari e sull’EPS a metà degli anni ’50, che Tesla ha ampiamente raggiunto o superato in termini di entrate ma è rimasta indietro in termini di redditività, secondo Electrek e altri punti vendita.
Temi di orientamento e prospettive
- Il management ha indirizzato gli investitori alla lettera di aggiornamento sul sito IR, inquadrando la discussione sui risultati e sulle prospettive dopo la scadenza del credito d’imposta.
- Analisti e media hanno posto l’accento sugli aspetti da tenere d’occhio: traiettoria della domanda post-credito, margini automobilistici e durabilità della crescita energetica, con particolare attenzione al modo in cui il quarto trimestre si forma dopo il pull-forward.
- Il focus strategico rimane sulle iniziative AI/FSD e sui robotaxi per supportare la valutazione a lungo termine; diversi rapporti hanno evidenziato la sensibilità degli investitori nei confronti di scadenze credibili e aggiornamenti di capacità in queste aree.
Contesto notevole
- Tesla ha confermato un trimestre record sia per le consegne che per le implementazioni di storage, ringraziando le parti interessate e avvertendo che le consegne e le implementazioni da sole non sono indicatori della piena performance finanziaria, con dettagli nel 10-Q a seguire.
- Investitore l’hub dei materiali elenca i documenti del terzo trimestre del 2025 e l’accesso al webcast; diversi punti vendita hanno ospitato copertura in diretta e riassunti della lettera di aggiornamento e della chiamata
- Una copertura più ampia ha collegato l’assetto azionario del trimestre alle narrazioni sull’intelligenza artificiale e alle dinamiche macro/politiche, comprese le tempistiche relative agli incentivi statunitensi e le aspettative degli investitori per il progresso dell’autonomia
Il precedente avvertimento di Musk
- A luglio, il CEO Elon Musk avvertì Tesla potrebbe affrontare “alcuni trimestri difficili” nel quarto trimestre fino alla prima metà del prossimo anno, con la scadenza dei crediti d’imposta federali statunitensi sui veicoli elettrici e la normalizzazione dei volumi post-pull-forward, una dinamica echeggiata in Fortunasta segnalando i tempi della domanda guidata dal credito d’imposta e il rischio di un secondo calo annuale delle vendite.
- Nell’ultima conferenza sugli utili, Musk ha ribadito che la copertura dei servizi autonomi potrebbe raggiungere circa la metà degli Stati Uniti entro la fine dell’anno in attesa delle approvazioni, anche se l’attuale progetto pilota ad Austin rimane piccolo e supervisionato; gli investitori rimangono senza traguardi concreti.
- Sull’hardware AI: Musk aveva precedentemente affermato che il prossimo chip di inferenza “AI5” di Tesla sarebbe stato così potente da richiedere limiti di prestazioni al di fuori degli Stati Uniti a causa delle restrizioni all’esportazione, rafforzando l’idea che ogni Tesla è un dispositivo AI anche se i parametri di autonomia commerciale rimangono scarsi.
Per questa storia, Fortuna ha utilizzato l’intelligenza artificiale generativa per aiutare con una bozza iniziale. Un editore ha verificato l’accuratezza delle informazioni prima della pubblicazione.