La stella della Roma Paulo Dybala ha ammesso che la sua squadra ha avuto la fortuna di ottenere una vittoria per 2-1 sul Viktoria Plzen, fornendo una valutazione severa delle prestazioni e dell’atteggiamento della squadra. Mentre il Giallorossi Alla fine ha preso i tre punti, Dybala si è affrettato a sottolineare una netta differenza di intensità rispetto all’ultima uscita importante.
Parlando con Cielo Sport dopo la partita, il maestro argentino ha lamentato la mancanza di “grinta” della squadra e ha criticato il loro avvio lento, che ha permesso agli avversari di prendere presto l’iniziativa.
Ha detto, via VoceGiallorossa: “SÌ, assolutamente sì (ci è mancato qualcosa rispetto alla partita con l’Inter). Penso che oggi, a differenza della partita contro l’Inter, abbiamo creato meno. Ma siamo entrati male, perché ci hanno fatto due gol che poi diventano difficili da recuperare”.
Dybala ha sottolineato che nelle moderne competizioni europee nessun avversario può essere sottovalutato, suggerendo che l’atteggiamento della Roma è stato il loro più grande difetto.
“Oggi in Europa tutte le squadre sono difficili, non c’è spazio per rilassarsi. Se sottovaluti le partite succedono queste cose, poi devi rimontare contro squadre che corrono tanto, che hanno giocatori di valore, che non si tirano indietro perché giocano con grandi spazi. Ma se non ne approfittiamo, se non siamo grintosi, non vinceremo mai”.
Ha ribadito l’idea che l’approccio mentale della squadra fosse il problema principale, esprimendo frustrazione per il fatto che la loro preparazione non si traducesse in campo.
“Sì, più che altro, grinta, credo. Siamo entrati mosci, questa è la verità. Difficile dirlo, perché ci prepariamo, ci alleniamo tanto durante la settimana, guardiamo tanti video, ci raccontiamo cose, ma poi ultimamente non le facciamo. Dobbiamo guardare le cose positive e concentrarci, perché domenica abbiamo una partita molto difficile”.
La Roma ormai ha perso due partite in Europa League e ha appena tre punti su tre. Gian Piero Gasperini cercherà di assicurarsi che il suo attacco sia efficace prima che le cose sfuggano di mano.
