L’inseguimento di Kobbie Mainoo ha preso una svolta significativa, con il centrocampista del Manchester United che avrebbe dato il suo “OK” al trasferimento al Napoli. Secondo un rapporto di Corriere dello Sport (trasmesso da AreaNapoli), il 19enne ha individuato nello Stadio Diego Armando Maradona la destinazione ideale per rilanciare la sua carriera, seguendo le orme di successo degli ex giocatori della Premier League Scott McTominay e Rasmus Højlund.
Nonostante la volontà di Mainoo di abbracciare il progetto di Antonio Conte, rimangono diversi ostacoli importanti prima che un accordo possa essere finalizzato. L’ostacolo principale è la rigida posizione del Manchester United; i giganti della Premier League stanno attualmente bloccando la partenza, con l’allenatore Ruben Amorim che, secondo quanto riferito, esita a sancire l’uscita della nazionale inglese a metà stagione.
Mentre Mainoo ha visto i suoi minuti limitati sotto il nuovo allenatore, lo United è cauto nell’indebolire la rotazione del centrocampo durante un tratto cruciale della stagione.
Resta attento il ds del Napoli Giovanni Manna, che monitora con attenzione la situazione mentre la società cerca di rinforzare un centrocampo che Conte considera corto a causa degli infortuni. Tuttavia, i Partenopei devono affrontare anche complicazioni esterne, tra cui l’intensificarsi della concorrenza da parte di altri top club e considerazioni finanziarie interne riguardanti l’indice di liquidità dell’Italia.
Con Mainoo che ha già dato il suo benestare al trasferimento, la palla è ormai saldamente nelle mani dei due club. Il Napoli spera che il desiderio del giocatore di unirsi a loro possa prima o poi forzare una svolta, ma per ora la dura resistenza dell’Old Trafford e l’incertezza tattica di Amorim stanno mantenendo l’accordo in ghiaccio.
