Il sangue di Dawnwalker è il nuovo RPG a base di vampiri di Rebel Wolves, team fondato da alcuni degli autori di The Witcher 3. Nonostante si tratti di una produzione più piccola, lo studio non ha mai nascosto di essersi ispirato a Wild Hunt per quanto concerne la struttura e sul fronte qualitativo. Ovviamente, il gioco non punta ad essere un GDR colossale, ma l’intento di Rebel Wolves è comunque quello di costruire un mondo di gioco immersivo e piacevole da esplorare.
Proprio come The Witcher 3, The Blood of Dawnwalker sarà un open world, ma le dimensioni della sua mappa saranno decisamente più contenute. Parlando con GamesRadar, il creative director Mateusz Tomaszkiewicz ha spiegato che i suoi giochi preferiti a mappa aperta erano quelli che non proponevano mondi particolarmente estesi poiché "quando il mondo è un po’ più piccolo, esplorarlo diventa un’esperienza più tranquilla e rilassata, e permette ai giocatori di memorizzare meglio i luoghi, e di viverli in maniera differente".
L’obiettivo di Rebel Wolves con The Blood of Dawnwalker è dunque quello di riuscire a creare un mondo di gioco di dimensioni più contenutema comunque dettagliato e ricco di stimoli per il giocatore. Una mappa più piccola permette anche agli utenti di godersi l’esplorazione con i propri ritmi e di avere così la possibilità di visitare tutte le aree con più tranquillità. Come ripetuto anche in precedenza dal team, ovviamente questo nuovo GDR offrirà meno contenuti rispetto a The Wicther 3, ma anche più libertà dando modo ai giocatori di uccidere NPC anche piuttosto importanti all’interno della storia.
