Il processo di cambiamento è tale che spinge a sperimentare anche i soggetti che di formazione si occupano ma in genere verso altri anelli della catena. Si spiega così il lancio, da parte di Istituto Marangoni, di una nuova divisione di corsi pensata proprio per professionisti o, al massimo, per freelance di talento in grado di dare una mano sostanziale ai grandi gruppi. L’esperienza maturata al fianco delle aziende ha spinto Istituto Marangoni a un ascolto più attento di un bisogno preciso, quello di una formazione specifica e non generalista in materia di artificial intelligence, che tenga conto delle necessità del settore in termini di trasformazione concreta.
Inoltre, se per anni, l’aggiornamento professionale è stato raccontato come un fenomeno per persone che di fatto rischiano di trovarsi fuori dal mercato del lavoro, in questo caso è pensato per dirigenti, manager e professionisti che sono già in ottime posizioni, che godono di una seniority, ma che non sono sufficientemente competenti in materia di artificial intelligence applicata al loro settore.
Come osservato da Stefania ValentiManaging Director di Istituto Marangoni, alla presentazione dell’offerta presso la sede di Marangoni nel milanese Palazzo Turati, “è impensabile che delle aziende strutturate possano immediatamente fare shift con delle nuove competenze senza creare un ecosistema culturale all’interno che possa accogliere talenti e skill trasversali più legate ai temi digitali. Iniziamo a dare un upskilling e un reskilling ai manager che sono già presenti e che hanno portato anche a tanti successi, perché non dimentichiamo che si arriva da percorsi di crescita double digit. Su questa importante riflessione siamo partiti un anno fa, visto che noi avevamo già mappato tutti i nostri corsi”.
Dagli studenti ai professionisti, quindi, per provare a incidere sulla formazione con “corsi molto profilati, molto verticali” che possano concretamente servire per dare risposte al comparto del lusso affinché la locomotiva possa continuare a correre.
I percorsi che Istituto Marangoni lancerà a partire dal prossimo marzo si articolano in quattro aree principali: Fashion Design, Fashion Attività commercialeComunicazione Moda e Immagine, Interior Design, con moduli dedicati a IA generativa per la moda, Prodotto di moda e merchandising, Gestione della bellezza di lusso, Produzione di contenuti con AI, Interior Design per il lusso. I corsi, della durata variabile tra 130 e 160 ore, saranno declinati in lezioni tenute da professionisti del settore, con workshop, masterclass e progetti concreti.
Case study e progetti per un know how nuovo
Non mancheranno, come indicato da Francesco Fioretto, Direttore Education, Research & Academics di Istituto Marangoni, momenti esperienziali che terranno conto sia dei grandi appuntamenti di settore che delle città coinvolte (i corsi debuttano in ItaliaUN Milano e Firenze, seguiranno poi a Francia e Inghilterra). Con i partner, ha aggiunto Fioretto, si discute anche dell’ipotesi di rilasciare badge digitali che possano “certificare la conoscenza piena degli strumenti oltre alla formazione accademica della quale ci occupiamo noi”. I corsi da remoto vedranno la presenza di docenti e coordinatori già presenti in Marangoni ma anche di altri speaker ed esperti che confluiranno da tutto il mondo. I frequentanti potranno confrontarsi con tante esperienze, tanti case study, per approdare poi a un progetto personalizzato sullo studente o sull’azienda che finanzia la partecipazione (che costa oltre 9 mila euro). Una stessa realtà, dopotutto, potrebbe anche avere professionisti di aree diverse impegnati su più corsi, per una comprensione a 360 gradi del fenomeno AI.
