OpenAI ha inaugurato una nuova sezione di ChatGPT che si presenta come un vero e proprio App Store interno, con una libreria di applicazioni da poter collegare alla propria utenza. La pagina è nota come Apps ed è disponibile sin da subito a livello globale e in tutte le lingue supportate incluso l’italianorisultando accessibile sia da web sia dalle app ufficiali per Android e iPhone. “Le app ampliano le conversazioni di ChatGPT introducendo un nuovo contesto e consentendo agli utenti di eseguire azioni come ordinare la spesa, trasformare una scaletta in una presentazione o cercare un appartamento“, spiega la stessa OpenAI sul post di presentazione della novità, per ora diffusa in fase beta.
A cosa serve l’app store di ChatGPT
Proprio come per i negozi di applicazioni per smartphone, quello per ChatGPT mette a disposizione servizi che possono interfacciarsi direttamente con il chatbot AI dopo aver acconsentito al collegamento con le proprie utenze personali. Da quel momento, si può subito iniziare una conversazione dall’apposito tasto, altrimenti si può richiamare in una qualsiasi chat menzionandola con la chiocciola “@” oppure dalla pagina iniziale cercandola dopo aver premuto / fatto tap sul tasto “+”. ChatGPT potrà assistere in vario modo a seconda del servizio collegato. Con Prenotazioneper esempio, si può sfruttare ChatGPT per cercare hotel o appartamenti impostando filtri per città, quartiere, regione o vicinanza a un punto di interesse, richiedere tot camere per tot ospiti, scremare per prezzo, stelle o punteggio di recensione e confrontare varie proposte in modo ottimizzato o ben formattato.
