(Ultimo aggiornamento: febbraio 2025)
IL scarpe da trekking da donna sono indispensabili per chi ama camminare all’aria aperta, sopratutto ora che la bella stagione è alle porte. Anche se sembrano identici, al di là delle taglie, i modelli femminili presentano differenze sostanziali rispetto ai modelli maschili, che derivano da una diversa conformazione fisica e tipologia di “calzata”. Oltre a questo, vanno considerati ulteriori fattori, come le condizioni atmosferiche e i percorsi che si intendono affrontare durante i trekking, a cui si aggiunge il peso dell’eventuale zaino sulle spalle. Prima di vedere nel dettaglio quali sono le scarpe da trekking da donna più valide del momentoecco alcune informazioni utili per sceglierle correttamente e conservarle il più a lungo possibile.
La calzata delle scarpe da trekking
Una scarpa da trekking, per essere comoda, dovrebbe lasciar passare un dito tra la le dita dei piedi e la punta. In questo modo la misura sarà a prova di piedi gonfi, ma anche di discese. Quando si affrontano percorsi con grandi dislivelliè necessario mettere in conto un piccolo slittamento del piede all’interno della scarpa. Per evitare calzate troppo abbondati, provate a fare qualche passo con le scarpe slacciate: il tallone non dovrebbe avere troppo gioco nella scarpa o addirittura uscire dalla sede.
La manutenzione delle scarpe da trekking
A rendere complessa la manutenzione delle scarpe da trekking è principalmente il materiale con cui entrano in contatto durante le nostre escursioni. Ecco come averne cura e di che cosa dotarsi per preservarle al meglio in tutte le parti:
- La spazzola morbida per le parti in tessuto. Anche le più grosse quantità di fango andrebbero lasciate asciugare bene per poi essere rimosse con una spazzola morbida da passare senza esercitare uno sfregamento eccessivo sulle parti in pelle e in gore-tex. In questo modo si evita al fango di andare a tappare la membrana studiata per lasciar respirare i piedi al meglio pur garantendo una buona impermeabilità.
- La spazzola rigida per il battistrada. Per rimuovere i sassi, le cortecce e altro materiale dal battistrada, è utile una spazzola a setole dure che libererà tutte le anse dai materiali rimasti incastrati per garantire la massima trazione anche nelle escursioni successive. Se uscite per escursioni di più giorni, la sera ricordatevi di liberare il battistrada per la giornata successiva. Per rimuovere il fango invece, basterà dell’acqua.
- Lo spray impermeabilizzante. Dopo lunghi periodi di uso intenso, potreste notare un calo nelle capacità impermeabilizzanti dello scarpone: significa che è arrivato il momento di effettuare le operazioni di impermeabilizzazione grazie ad appositi spray semplicissimi da usare. Prima di utilizzarli però, assicuratevi di aver pulito e lasciato asciugare al meglio le vostre scarpe da trekking.
- Come lavare le scarpe da trekking? Il modo migliore per pulirle in maniera approfondita è rimuovere lacci e solette e procedere al lavaggio a mano in acqua fredda con pochissimo sapone neutro. Sulle parti in tessuto potremo aiutarci con la spazzola morbida, sulle parti in pelle scamosciata invece, meglio utilizzare un panno in microfibra.
Le nostre scelte
Nella gallery qui sotto abbiamo raccolto i migliori modelli di scarpe da trekking da donna focalizzandoci su un’ampia varietà di esigenze. Tra queste, la necessità di affrontare condizioni fisiche e climatiche impegnative, di portare con sé uno zaino pesante, di usufruire di protezione dall’acqua. Le fasce di prezzo sono anch’esse eterogenee per soddisfare diversi budget.