Nell’agenda della Fiorentina l’inseguimento di Radu Dragusin del Tottenham, ma il percorso verso il difensore romeno è stato tutt’altro che agevole.
Secondo un rapporto di FirenzeViolai viola hanno fatto un tentativo concreto di ingaggiare il difensore centrale un mese fa, per poi vedere le loro proposte fermamente respinte dal Tottenham Hotspur.
Al momento del primo approccio, gli Spurs non erano disposti a sancire la partenza dell’ex genoano, nonostante fosse in quel momento alle prese con un infortunio.
Tuttavia, il panorama allo Stadio Artemio Franchi sta cambiando rapidamente con l’imminente arrivo di Fabio Paratici. L’ex amministratore delegato degli Spurs è vicino al passaggio alla Fiorentina e la sua presenza dovrebbe rappresentare una svolta totale per questa specifica trattativa.
Paratici è stato l’artefice del trasferimento di Dragusin al Tottenham e mantiene un ottimo rapporto sia con il club del giocatore che con la dirigenza del club di Premier League. Con Paratici che ora tira le fila a Firenze, la Fiorentina spera che il “muro” costruito dal Tottenham un mese fa possa finalmente essere sfondato.
La necessità di rinforzi difensivi resta una priorità per i viola, e la familiarità di Dragusin con la Serie A lo rende il candidato ideale per guidare la retroguardia. Con un mese di frustrazione ormai alle spalle, il “fattore Paratici” potrebbe essere proprio quello che serve per riportare il difensore in Italia.
