Il “tempo quantistico” potrebbe anche scorrere all’indietro
Immaginate di versare del caffè nel latte. Otterrete un caffellatte, cioè una miscela omogenea dei due liquidi, e ciascuna cucchiaiata della miscela sarà indistinguibile dall’altra. Niente di nuovo. Ma perché accade un fenomeno del genere? Perché latte e caffè si mescolano in questo modo anziché rimanere ordinatamente separati? La risposta a questa domanda – solo…