Quest’anno, FortunaIl team asiatico di sta mettendo in evidenza diverse donne leader che stanno dimostrando influenza e potere al di fuori dei consigli di amministrazione aziendali.
Ecco chi è arrivato Fortunala prima classifica “Most Influential Women” di: dodici donne provenienti dalla cultura pop, dal mondo politico e dallo sport professionistico, che insieme mostrano i diversi modi in cui il potere viene espresso nell’Asia-Pacifico.
Blackpink
Hallyu, l’onda coreana, sta conquistando il mondo e il gruppo femminile Blackpink è al suo apice. Lisa, Jennie, Rosé e Jisoo hanno infranto numerosi record dal loro debutto nel 2016: i primi a vendere un milione, poi due milioni di copie di album in Corea del Sud; il primo gruppo coreano a raggiungere la vetta della classifica degli album Billboard 200; il tour di concerti con il maggior incasso di un’artista donna. Le Blackpink, e il K-pop e la cultura K più in generale, sono ora una fonte di “soft power” sudcoreano, espandendo l’influenza culturale del paese in tutta l’Asia e oltre.
I singoli artisti delle Blackpink hanno lanciato le proprie agenzie nel tentativo di diventare delle star a pieno titolo: LLOUD di Lisa, Odd Atelier di Jennie e Blissoo di Jisoo. È una nuova impresa per il K-Pop, normalmente dominata da grandi agenzie come YG Entertainment (che possiede Blackpink), Hybe e SM Entertainment. Ora Lisa, Jennie e altri si stanno espandendo verso i nuovi media come la televisione e la moda.—Nicholas Gordon, redattore di Fortune Asia
Giuseppina Teo
Nominata ministro per lo sviluppo digitale e l’informazione di Singapore nel 2024, Josephine Teo è la forza trainante di Smart Nation 2.0, che impegna 1 miliardo di dollari di Singapore (780 milioni di dollari) verso l’intelligenza artificiale per il bene pubblico. Teo ha supervisionato gli aggiornamenti del pionieristico quadro di governance dell’intelligenza artificiale del paese, una delle prime strategie nazionali di intelligenza artificiale al mondo, introducendo nuovi standard per l’intelligenza artificiale generativa e annunciando iniziative di sicurezza globale all’AI Action Summit del 2025 in Francia. Ha dato priorità alla creazione di una forza lavoro che abbia una buona conoscenza dell’intelligenza artificiale, con solide partnership di formazione che collocano più di 2.600 professionisti in ruoli di intelligenza artificiale, analisi dei dati e sicurezza informatica. Teo ha trascorso del tempo presso l’Economic Development Board di Singapore e la sua Agenzia per la scienza, la tecnologia e la ricerca prima di fare il suo debutto politico nel 2006. In un precedente ruolo di ministro per la manodopera, ha implementato una road map decennale per aumentare l’età pensionabile e di reimpiego, ha sostenuto un aumento salariale cumulativo del 30% per i lavoratori essenziali e ha ampliato il sostegno salariale per i cittadini più vulnerabili di Singapore.Ayesha Khanna, CEO di Addo AI

Amal Alhasan: immagini Getty per Fortune Media
Yuriko Koike
Quando Yuriko Koike divenne governatrice di Tokyo nel 2016, non perse tempo a spingere per l’efficienza. Una delle sue prime riforme fu l’eliminazione dell’uso dei “chops”, o sigilli, sui documenti ufficiali, una pratica arcaica che nessuno era riuscito a cambiare. Le persone che lavorano per Koike la definiscono una boccata d’aria fresca. Conosco Koike da oltre 20 anni. Si è distinta per periodi come ministro dell’ambiente e della difesa del Giappone. Una delle sue iniziative è stata la campagna “Cool Biz”, che incoraggiava gli uomini ad abbandonare le cravatte e gli uffici ad alzare il termostato per risparmiare energia. In qualità di governatore di Tokyo, Koike ha gestito la pandemia di COVID e le Olimpiadi del 2020: era in TV ogni sera, spiegando cosa stava facendo il governo. Molte cose in Giappone sono cambiate in meglio per quanto riguarda la diversità di genere. Ma ciò che non è cambiato abbastanza è la necessità di più donne nelle posizioni decisionali. Mentre il 70% delle donne giapponesi lavora fuori casa, la metà di queste lavora part-time. Ciò ha contribuito a portare alla mancanza di donne in ruoli di leadership in politica e negli affari. La carriera di Koike è un potente controesempio. Il suo primato come riformatrice, comunicatrice e gestitrice delle crisi aiuta ad espandere ciò che è possibile per le donne e rafforza la capacità di Tokyo di guidare sulla scena mondiale.Kathy Matsui, socio accomandatario, MPower Partners
Michelle Yeoh
Da quando ha vinto l’Oscar come migliore attrice nel 2023 per il suo ruolo rivoluzionario in “Tutto ovunque tutto in una volta”, Michelle Yeoh è diventata una potente sostenitrice della rappresentanza nell’industria cinematografica. Con una carriera che dura da oltre quattro decenni, Yeoh ha contribuito a spianare la strada agli attori asiatici sulla scena globale. Il suo viaggio è iniziato nel cinema di Hong Kong, dove è diventata famosa per i suoi ruoli in film d’azione come “Crouching Tiger, Hidden Dragon”. Da allora è passata a Hollywood, guadagnandosi il plauso per la sua versatilità e profondità in diversi ruoli. Al di là recitando, ha sostenuto cause come l’uguaglianza di genere e la sostenibilità ambientale, sfruttando la sua presenza sui social media e l’impegno a parlare in pubblico per spingere al cambiamento.
Xin Zhilei
Fresca del suo ruolo di spicco in “Blossoms Shanghai” di Wong Kar-wai, Xin Zhilei ha consolidato la sua ascesa internazionale il mese scorso quando ha vinto il premio come migliore attrice al Festival del cinema di Venezia per “The Sun Rises on Us All”. È solo la terza attrice cinese a rivendicare l’onore. Su Weibo, la piattaforma di microblogging leader in Cina, e Instagrami suoi consigli promuovono libri, film e creatori emergenti. Le sue partnership con il marchio e la presenza sul tappeto rosso danno forma a conversazioni di stile in tutta l’Asia, mentre dietro le quinte sostiene sceneggiature più nitide e un casting femminile.
Alexandra “Alex” eala
Alexandra Eala è una pioniera del tennis filippino. Ha raggiunto la sua prima finale del WTA Tour a giugno a soli 20 anni. Ha poi aggiunto un titolo WTA 125 e ora possiede una corona junior del Grande Slam in singolo. Formatasi sia a Manila che all’Accademia Rafa Nadal di Maiorca, in Spagna, ora è una presenza fissa nei tabelloni principali del Grande Slam, ed è salita fino al numero 54 nella classifica globale. Il suo successo ha innalzato il profilo del tennis in tutto il sud-est asiatico, in particolare nelle Filippine. Le federazioni e le scuole stanno ora espandendo i campi da tennis, gli allenatori e i programmi femminili: prova che un atleta è tutto ciò che serve per aumentare il profilo di uno sport.
Eileen Feng Gu
Eileen Gu ha preso d’assalto il mondo quando ha fatto la storia nel 2022, vincendo tre medaglie olimpiche nello sci freestyle all’età di 18 anni. Nata a San Francisco da madre cinese, la decisione di Gu di competere per la squadra cinese ha unito le culture e, allo stesso tempo, ha scatenato discussioni su identità e nazionalismo. Le tensioni geopolitiche potrebbero rendere il suo tentativo di superare quel divario culturale un po’ più complicato, ma Gu è rimasta concentrata sullo sport e sul sostegno, spingendo per una maggiore consapevolezza sia della salute mentale che della sostenibilità ambientale. Gu è anche una modella ricercata e ambasciatrice del marchio, lavora con marchi nazionali e globali come Luckin Coffee, JD.com, Estee LauderE Tiffany & Che cosa.

Lintao Zhang—Getty Images
Noemi Osaka
Naomi Osaka dimostra che l’identità nazionale può essere una cosa fluida, in particolare nel mondo degli sport professionistici d’élite. Osaka, nata in Giappone nel 1997, ha trascorso gran parte della sua vita negli Stati Uniti, allenandosi per diventare una tennista d’élite. Ha abbracciato le sue origini giapponesi, rappresentando il paese asiatico nelle competizioni sportive internazionali e accendendo la torcia olimpica ai Giochi di Tokyo 2020. Osaka ha utilizzato la sua piattaforma per sostenere cause sociali e l’importanza della salute mentale. Ora è tornata in campo dopo una breve pausa dopo la nascita di suo figlio.
Sta anche abbracciando il suo ruolo di creatrice di gusto culturale: ha lanciato la sua agenzia di talenti e sta investendo in sforzi per potenziare il campo degli sport femminili. E Osaka continua a guidare la conversazione culturale globale: le sue bambole Labubu personalizzate, come “Andre Swagassi”, stanno contribuendo all’hype globale sui giocattoli vivaci di Pop Mart.
Zheng Qinwen
Zheng Qinwen definisce il tennis femminile cinese. Nel 2024 ha vinto l’oro olimpico nel tennis singolare a Parigi e ha raggiunto la finale degli Australian Open. Nel giugno di quest’anno era salita al quarto posto nella classifica globale: era la seconda donna cinese, dopo Li Na, a entrare nella top five. La sua influenza è visibile tanto nella cultura pop quanto negli sport professionistici: ha ispirato feste di visione e incoraggiato più tennisti cinesi. E ha dimostrato di essere anche un’atleta commerciabile, come ambasciatrice globale di Dior e partner di Rolex e Audi.
Trascrizioni aggiuntive scritte da Nicholas Gordon, Charmaine Ng e Ashleigh Nghiem.