La maggior parte delle persone si aspettava che Bologna soffrisse in Serie A in questa stagione, dopo la loro fantastica campagna che li ha visti qualificarsi per la Champions League la scorsa stagione. Tuttavia, nonostante il loro manager Thiago Motta se ne vada insieme a un numero di giocatori chiave, si siedono al quarto posto al momento della scrittura. Questo è stato reso possibile grazie a Vincenzo italiano.
Dan Ndoye, che ha svolto un ruolo cruciale nell’ascesa di Bologna nelle ultime due stagioni, ha parlato con il Emittente svizzera RMC Spiegare le differenze tra il gameplan dei due manager. Con Motta, ha detto, le ali come lui sono state istruite a rimanere larghi dalla linea di touch in modo che i centrocampisti e i difensori potessero occupare il centro del campo. Sotto Italiano, sente di avere più libertà di attaccare l’obiettivo e questo è aumentato i suoi numeri di goal. Ha anche menzionato come, sotto quest’ultimo, Bologna sia diventata una delle migliori squadre pressanti in Europa.
L’Internazionale svizzero ha avuto ulteriori elogi per l’attuale capo italiano, affermando, (via TMW) “Sa davvero come parlare con i giocatori, ottenendo il meglio da loro. E in campo ha instillato in noi il desiderio di applicare alta pressione, di non aver mai paura. Questo fa anche la differenza, siamo sempre fedeli alla nostra filosofia, sia con le grandi squadre che con coloro che lottano per la sopravvivenza”.
Kulildoki Mitot | Gifn