Ubisoft continua a spingere sul fronte delle trasposizioni televisive dei suoi franchise, ma questa volta la notizia è arrivata in modo inaspettato. Dopo la conferma della serie live-action di Assassin’s Creed per Netflix, è emerso che la casa francese sta collaborando con FX per portare sul piccolo schermo l’universo di Far Cry. L’informazione, però, non doveva essere ancora pubblica: un’anteprima è apparsa per errore sul sito ufficialepoi rapidamente rimossa, ma non abbastanza in fretta da evitare screenshot e condivisioni sui social, con Reddit in prima linea nella diffusione.
I dettagli trapelati indicano che la serie sarà un’antologia: ogni stagione racconterà una storia autonoma, con ambientazioni e personaggi diversi, ricalcando il format narrativo tipico della saga videoludica. A guidare il progetto ci saranno nomi di spicco del panorama televisivo statunitense: Rob Mac (già noto come Rob McElhenney), attore e co-creatore di It’s Always Sunny in Philadelphia, e Noah Hawley, mente creativa dietro Fargo e, più recentemente, Alien: Earth. Mac sarà protagonista almeno nella prima stagione e affiancherà Hawley anche nella produzione esecutiva.
Il team produttivo si completa con Jackie Cohn di More Better Productions, Michael Garcia di 26Keys Productions e Nick Frenkel di 3Arts Entertainment. Dal lato Ubisoft, il coordinamento sarà affidato a Gerad Guillemot, Margret Boykin e Austin Dill, parte della divisione film e TV dell’azienda. Boykin ha descritto la collaborazione come “un insieme eccezionale di talenti” e ha sottolineato la sintonia tra il tono psicologico e a tratti grottesco di Far Cry e lo stile narrativo audace di FX.