Gli astronomi hanno individuato segnali molto convincenti dell’esistenza di un pianeta gigante in orbita attorno ad Alpha Centauri UNuna delle stelle più vicine al nostro Sistema solare. La scoperta è arrivata grazie al telescopio spaziale James Webb della NASA, che con il suo strumento MIRI (Mid-Infrared Instrument) è riuscito a osservare qualcosa che finora era sfuggito a tutti i tentativi precedenti.
Il sistema di Alpha Centauri, distante appena 4 anni luce, è composto da tre stelle: le due simili al Sole, Alpha Centauri A e B, e la più piccola e fredda Proxima Centauri, già nota per ospitare tre pianeti confermati. Trovare corpi celesti attorno alle due stelle principali, invece, si è sempre rivelato complesso a causa della loro luminosità e della vicinanza reciproca.
Nell’agosto 2024, Webb ha puntato il suo MIRI su Alpha Centauri A, utilizzando una maschera coronografica per oscurare la luce intensa della stella. L’operazione ha richiesto una pianificazione meticolosa e l’uso di una sequenza di osservazione personalizzata, ideata proprio per aggirare le difficoltà dovute al bagliore stellare e al rapido movimento del sistema nel cielo. Una volta sottratta la luce residua sia di Alpha Centauri A sia della compagna B, è apparso un oggetto oltre 10.000 volte più debole della stella principale, situato a circa il doppio della distanza Sole–Terra.