Inizia ufficialmente oggi 22 settembre a New York la Settimana climaticaimportante appuntamento sul clima in cui capi di governo, ministri, leader aziendali, ricercatori e attivisti si incontrano per discutere le linee programmatiche che indirizzeranno le decisioni e le azioni sul clima per gli anni a venire. L’evento è stato organizzato in concomitanza con l’80a Assemblea generale delle Nazioni Unite attualmente in corso al Palazzo di Vetro dell’ONU.
I cambiamenti climatici in atto sembrano non fare effetto su parte del mondo politico mondiale: si va verso la COP30 che si terrà a novembre a Bélem senza comunione d’intentii Paesi dell’Unione Europea non hanno nemmeno ancora presentato i nuovi Contributi Determinati a Livello Nazionale (Ndc) che il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Gutierres ha più volte ordinato di portare in Brasile, senza parlare poi del non-contributo che quasi certamente arriverà dagli Stati Uniti che sotto la presidenza Trump si stanno via via ritirando da tutti gli impegni in materia ambientale presi dalle amministrazioni precedenti.
ITALIA ASSENTE
C’è ancora un aspetto da considerare: alla Climate Week di New York non ci sarà nessuna delegazione "ufficiale" italiana. La premier Giorgia Meloni ha già fatto sapere che non parteciperà ai lavori, e sarà assente (per questioni politiche, pare) anche Francesco Corvaro, professore dell’Università Politecnica delle Marche nominato dal governo di Roma Inviato Speciale per il cambiamento climatico.